Linkedin è diventato uno strumento fondamentale per una strategia di marketing B2B. Infatti, avendo il numero più alto di aziende e professionisti ed essendo incentrato sull’ambito lavorativo offre importanti opportunità per trovare clienti e collaborazioni.
Il Linkedin marketing, però, non può basarsi solo sulla creazione di una pagina aziendale. La strategia da mettere in atto è molto più complessa. Però, la piattaforma ha messo a disposizione 6 aggiornamenti riguardanti le funzionalità delle Linkedin Ads che ne semplificano l’ottimizzazione.
I pilastri del Linkedin Marketing
Linkedin si differenzia dagli altri social in quanto è caratterizzato principalmente da un pubblico di aziende e professionisti. Per questo risulta la miglior piattaforma per ideare una strategia per i Brand incentrati sul marketing B2B.
Questo piano strategico ha come base 4 punti fondamentali.
Definizione degli obiettivi
Per ideare una strategia di Linkedin Marketing è necessario prima di tutto identificare gli obiettivi a cui si aspira.
Questi possono essere:
- Promuovere prodotti e servizi;
- Incrementare le vendite;
- Aumentare i lead;
- Potenziare il proprio Personal Brand.
Questa prima analisi permetterà di comprendere il proprio pubblico e i loro interessi.
Espandere la rete di contatti
Linkedin è un ottimo strumento per generare Lead di alto valore grazie alla targetizzazione precisa e accurata. Ti parlerò delle migliori tecniche per ottenere contatti attraverso questa piattaforma nel prossimo articolo del mio blog.
Interagire e condividere contenuti di valore
Una strategia di marketing B2B su Linkedin per essere efficace deve tenere presente e sfruttare il content marketing.
Cosa significa?
Un tempo Linkedin veniva usato solo per ricercare lavoro, mentre adesso le persone che utilizzano questo social cercano contenuti di valore. Dunque, creando, condividendo e promuovendo informazioni di qualità è possibile costruirsi un pubblico in linea con il proprio target.
Questa piattaforma, inoltre, premette di sfruttare diversi formati creativi per comunicare in modo efficace tenendo conto delle esigenze e degli interessi della propria audience.
Monitorare
Se si vuole investire nel Linkedin Marketing è necessario misurare le prestazioni e i risultati delle proprie campagne di Linkedin Ads.
Ovviamente, le metriche da verificare cambieranno in base agli obiettivi prefissati. Ecco alcuni esempi:
- N° di visualizzazioni di ciascun update;
- Visite al sito;
- N° di click (verso link condivisi o sul nome dell’azienda);
- N° di richieste di collegamento;
- N° di follower;
- Reazioni, commenti, condivisioni.
Per ottimizzare gli annunci su Linkedin, la piattaforma ha lanciato 6 updates riguardanti le funzionalità delle Linkedin Ads. Continua a leggere per scoprirli tutti.
#1: LinkedIn introduce il nuovo targeting per interessi
LinkedIn ha annunciato una nuova funzionalità di targeting per interessi per aiutarti a far visualizzare i tuoi annunci alle persone giuste.
LinkedIn suddivide gli interessi in tre categorie e oltre 500 attributi
Ma potresti essere più specifico: LinkedIn sta suddividendo questi interessi in tre categorie e oltre 500 attributi specifici.
Una panoramica sulle categorie di interessi
Ecco una panoramica:
Interessi generali
Gli interessi generali includono una vasta gamma di categorie come scienza, ambiente, tecnologia e salute.
Interessi per i prodotti
Gli interessi per i prodotti ti consentono di mirare agli utenti che hanno mostrato interesse in diversi tipi di software come la gestione dei contenuti, la scienza dei dati e altri strumenti.
Interessi per i servizi
Gli interessi per i servizi raggiungono gli utenti che interagiscono con pagine di servizio simili a quelle che offri. Le categorie includono l’immobiliare, la consulenza ambientale e altro ancora.
Come utilizzare gli interessi di LinkedIn
Dovresti vedere questi interessi nel tuo Campaign Manager. Se non sei sicuro su quali argomenti selezionare, LinkedIn consiglia di controllare i contenuti che sono di tendenza sulla tua pagina di organizzazione o sul tuo blog.
Perché utilizzare il nuovo targeting per interessi di LinkedIn
Questa nuova funzionalità potrebbe aiutarti a restringere il tuo targeting, raggiungere le persone giuste e risparmiare alcuni euro in pubblicità.
#2 Group Identity
Se le Linkedin Ads vengono pubblicate su LinkedIn Audience Network (LAN) sarà possibile sfruttare la funzione d “l’identità di gruppo”.
Questo strumento sfrutta i dati proprietari raggruppando i membri in base ai tratti professionali condivisi come:
- Carriera;
- Titolo professionale;
- Settore;
- Azienda.
Il vantaggio sta nel fatto di riuscire a monitorare, ottimizzare e targetizzare con efficacia senza la necessità dei singoli tracker nei siti. Inoltre, tutto questo è possibile rimanendo allineati con il tema in continuo cambiamento riguardante la privacy.
Infatti, il Group Identity aiuta a pubblicare annunci e misurare le conversioni delle campagne riducendo al minimo le informazioni e i dati personali di terze parti nei server di Linkedin.
#3: Moduli di Lead Generation per il Linkedin Marketing
Questo terzo aggiornamento riguarda i format di raccolta di contatti.
Precedentemente i format presentavano il campo e-mail di lavoro, ma poteva essere compilata con le e-mail personali. Questo update prevede la precompilazione di questo campo con l’indirizzo e-mail del dominio aziendale dell’utente.
Senza dubbio, rappresenta un vantaggio perché sarà possibile raggiungere il contatto direttamente nella casella di posta più pertinente. Dunque, meno sbattimento!
#4: Recommendation Hub
Facendo Linkedin Marketing si ha la possibilità di sfruttare diversi dati e consigli automatizzati messi a disposizione dalla piattaforma. Però, spesso ce ne sono talmente tanti da perdersi!
Ecco che arriva il quarto aggiornamento di Linkedin!
Il Reccommendation Hub rappresenta un’esperienza centralizzata che fornisce consigli mirati sulla base dei dati delle tue campagne. Questo consente di ottimizzare le Linkedin Ads in modo ancora più semplice.
#5: Conversioni Offline
Attraverso LinkedIn Audience Network è possibile estendere i propri annunci su app e siti terzi, ovvero al di fuori della piattaforma stessa.
Questo ultimo aggiornamento prevede la possibilità di collegare le conversioni monitorate con altri strumenti direttamente a Linkedin caricando un CSV. Inoltre, sarà possibile sfruttare le integrazioni di sicurezza DoubleVerify.
#6: Libreria multimediale
L’ultimo aggiornamento agevola le strategie di Linkedin Marketing mettendo a disposizione una libreria multimediale. Infatti, da ora è possibile archiviare immagini e video in un’unica posizione per riuscire a creare più velocemente le nostre Linkedin Ads.
Con questo update diventa possibile creare fino a 5 annunci contemporaneamente selezionando le immagini o i video dalla libreria.
Inoltre, Linkedin mette a disposizione anche i modelli Post Templates per creare contenuti modificando questi in base alle nostre esigenze e al nostro pubblico tutto all’interno dell’app!
Le nuove funzionalità riguardanti il Linkedin Marketing sembrano rendere possibile a tutti creare inserzioni sulla piattaforma. Certo, sicuramente rende il processo più semplice e veloce, ma risulterà una campagna sterile se alla base non è presente una strategia efficace.
Le campagne di Linkedin Ads, per funzionare e portare risultati, non possono esimersi dallo studio del proprio target, dal creare contenuti puntando a questo, dal realizzare campagne che portino a conversioni e rendano il marchio memorabile. Ecco perché è necessario affidarsi ad un professionista che sappia analizzare al meglio le esigenze della tua azienda e permetterti di raggiungere gli obiettivi prefissati.
Il mio servizio di consulenza Linkedin marketing per il B2B può essere il servizio che fa per te!
